Perché con la vittoria di Biden e l’annuncio di Pfizer l’oro continuerà a splendere
Novembre 10, 2020L’oro oltre 3.000 dollari l’oncia non è una chimera
Novembre 16, 2020Oro: prezzo diretto verso i 2.000 dollari. Cosa succede ora?
Pubblichiamo uno stralcio di un interessante articolo di Pierandrea Ferrari edito su Money.it il 12 novembre 2020, potete leggerlo per intero cliccando questo link.
Ferrari rileva che qualunque sia la scelta di politica economica di chi governerà gli Stati Uniti d’America porterà, per la quotazione oro, ad una notevole crescita dato il dollaro USA debole ed i bassi rendimenti dei bond.
…” Secondo gli analisti, infatti, l’oro si troverebbe di fronte ad una prospettiva “win-win”. La mancata approvazione di nuovi stimoli nei prossimi due mesi – altamente probabile a causa dell’ostruzionismo della base repubblicana – indebolirebbe l’economia americana. Ma la quotazione dell’oro, tradizionalmente considerato un bene rifugio, potrebbe subire un incremento.
Se Biden, una volta varcata la soglia della Casa Bianca, dovesse riuscire a far passare al Congresso il piano di stimoli ampiamente anticipato durante la campagna elettorale – circa 2.000 miliardi di dollari – l’inflazione potrebbe registrare un forte incremento, indebolendo ulteriormente il dollaro. In questo scenario, gli investitori potrebbero scegliere proprio l’oro come rifugio, contribuendo ad un innalzamento della quotazione del prezioso metallo”…