Pubblichiamo stralci di un articolo di Paola Valentini edito da Milano Finanza del 16/03/2021 che leggete per intero tramite link. L’articolo riporta le opinioni degli analisti di Credit Suisse che abbassano la loro valutazione sulla crescita della quotazione oro, nel corso dell’anno, da 2.000$/oncia a 1.700$/oncia. Dicono anche una cosa molto importante, cioè che non si deve acquistare il metallo prezioso per speculare ma per tutelare una parte dei propri risparmi dalla probabile ripresa dell’inflazione e da eventuali delusioni sulla tanto agognata ripresa della crescita economica. L’obiettivo deve essere la diversificazione su qualcosa che sia de correlato dai mercati borsistici e quindi, il prezzo dell’oro non è basilare per decidere di acquistarlo, l’importante è averlo.
…” Credit Suisse abbassa il suo target sull’oro a tre mesi da 1.900 a 1.750 dollari l’oncia e a un anno da 2 mila a 1.700 dollari l’oncia mentre le quotazioni del metallo giallo mostrano debolezza quest’anno dopo un 2020 che invece ha sorpreso al rialzo”…
…” L’aspettativa di rialzo e quindi le plusvalenze non dovrebbero più essere il principale motore dell’esposizione. L’oro svolge anche un ruolo nel contesto della copertura dell’inflazione se questa dovesse sorprendere al rialzo”…