Scusandoci per l’assenza prolungata dovuta a problemi tecnici, riprendiamo a pubblicare e commentare articoli inerenti alla nobile metallo. Pubblichiamo stralci di un articolo di Francesca Gerosa edita su Milano Finanza del 19/02/2021 che leggete per intero tramite link, gli analisti esprimono pareri contrastanti e vanno da chi giudica importante che i Bund decennali tedeschi siano passati dal rendimento – 0,6 a -0,319 dimenticando che negativo era e negativo resta. A chi indica il Bitcoin come bene rifugio, cosa aberrante anche solo da dirsi, una riserva di ricchezza si esprime in solido non in numeri. Noi abbiamo sempre indicato come nuova soglia di minimo un valore tra i 1.760$/oncia ed i 1.800$/oncia ed in questi termini si sta muovendo l’oro ma, se il prezzo oro dovesse scendere di più meglio, sarà sempre il momento di comprare.
…” Il Treasury Note decennale statunitense è passato dallo 0,50% all’1,30% in poco più di sei mesi. Sono in rialzo anche i rendimenti della zona euro: il Bund decennale è passato da -0,65% a -0,319% in quattro mesi. Rendimenti più elevati aumentano il costo dell’opportunità di detenere lingotti, che non pagano interessi”…
…” I rendimenti delle obbligazioni statunitensi hanno registrato un rally piuttosto forte nell’ultima settimana e c’è un crescente momentum che possano aumentare ulteriormente, mentre la crescita statunitense e globale si riprende più rapidamente con l’introduzione dei vaccini anti Covid-19″, ha dichiarato Lachlan Shaw, capo della ricerca sulle materie prime della National Australia Bank. Anche la recente impennata record del bitcoin sta agendo come vento contrario per l’oro, in quanto sta sfidando “lo status di queste bene come riserva di ricchezza e diversificatore di portafoglio”, ha concluso Shaw”…