Pubblichiamo, tradotti con Google, alcuni stralci di un report di Albert Cheng CEO di Singapore Bullion Market Association, uno dei massimi esperti sul mercato orientale dell’oro che potete leggere, in inglese, per intero tramite link. Cheng conferma quello che anche molti esperti occidentali cominciano ad affermare ripetutamente: la Cina si sta preparando, trattenendo l’oro estratto ed acquistandone all’estero, a scalzare il dollaro USA come moneta di riferimento mondiale. Riteniamo importante considerare il fatto che, a quanto scrive Cheng, mentre le banche occidentali puntano su monete virtuali (Bitcoin ecc.) in oriente stanno per realizzare, usando la stessa tecnologia, la vendita di oro digitale chiamato GoldZip che avrà una copertura 1 a 1 di oro fisico riscattabile in qualsiasi momento. Ci sembra evidente che ai cinesi piace vincere facile, non vediamo come il confronto tra una moneta virtuale (Bitcoin) che può essere scambiata in monete altrettanto virtuali ( $ usa, euro, sterlina ecc. ) possa reggere il confronto con una moneta digitale coperta in solido con oro fisico. Vogliamo poi far notare infine che, se e quando dovesse accadere quanto dichiarato nel report, la quotazione oro crescerà inevitabilmente e chi si sarà creato una riserva aurea personale non potrà che gioire.
Riportiamo anche la definizione dalla Treccani del RENMINBI, dato che nemmeno noi sapevamo cosa fosse.
… ” Secondo il World Gold Council, una media giornaliera totale di $ 145 miliardi di contratti in oro è passata di mano in tutto il mondo nel 2019, una somma superiore ai buoni del Tesoro degli Stati Uniti e all’indice S&P 500. Nel 2020, il volume medio giornaliero dell’oro è cresciuto ulteriormente poiché si è espanso di oltre un quarto”…
… ” Secondo la CNBC, la Cina potrebbe superare gli Stati Uniti come la più grande economia del mondo prima del previsto. Il prodotto interno lordo (PIL) degli Stati Uniti è diminuito del 2,3% nel 2020, mentre quello della Cina è cresciuto del 2,3% a causa della pandemia di coronavirus. Molti paesi hanno adottato il quantitative easing per combattere l’impatto del Covid-19, che ha indebolito le loro valute. Al contrario, la Cina è rimasta ferma con la sua politica valutaria, che ha rafforzato le fondamenta affinché il RMB possa essere considerato la valuta di base del regolamento dell’oro”…
…” CGSE ha annunciato l’esplorazione del progetto oro digitale (GoldZIP) nel 2019. GoldZIP è un token digitale che consente ai titolari di riscattare oro fisico presso caveau autorizzati CGSE. I lingotti d’oro sono depositati dai membri del CGSE e la loro qualità è assicurata dall’Hong Kong Precious Metal Assay Center, un laboratorio accreditato HOKLAS. Ogni gettone GoldZIP è supportato da una pari quantità di oro fisico. E grazie alla tecnologia blockchain, la quantità totale di token emessi è trasparente al pubblico. Con il lancio di GoldZIP nella prima metà dell’anno 2021, CGSE mira a modernizzare il commercio di oro fisico come attività principale. Il dott. Cheung ritiene che ciò possa anche accelerare il processo di internazionalizzazione del RMB”…
… ” Treccani: renminbi
Dal 15 giugno 1969, denominazione ufficiale della valuta cinese (sigla RMB). Indica sia l’unità monetaria base, lo yuan, sia i suoi sottomultipli, jiao e fen. È la trascrizione in caratteri latini della locuzione «moneta (bi) del popolo (ren min)», iscritta dall’avvento della Repubblica Popolare sulle banconote emesse dalla Banca del popolo di Cina”…