Prendiamo da Cicli & Mercati il commento a cura di Francesco Caruso, CEO & Founder | Market Risk Management, alcuni spunti che evidenziano la discrasia tra l’andamento delle Borse e la sensazione di insicurezza dei risparmiatori. Potete leggere il pezzo per intero cliccando il link.
“Chi ha ragione: le borse che salgono oppure la percezione delle persone normali di una grandissima difficoltà, anche solo a risalire alla superficie del pre-Covid? Una delle grandi regole (quasi senza eccezioni) sui mercati è quella che riguarda le divergenze molto frequenti tra l’andamento di un mercato e la convinzione degli investitori. In pratica, si verifica spesso che un mercato salga in mezzo al pessimismo (e in questo caso si dice che sta “Climbing The Wall of Worry” – scalando le mura della preoccupazione – ndt) oppure che scenda in mezzo a una compiacenza e a una indifferenza generale.”
“In questo momento questo sbilanciamento tra i vasi sta portando acqua anche al mulino dell’oro, il quale viaggia sui massimi dell’anno e vicino a una resistenza tecnica e psicologica molto importante, l’area 1800, superata la quale ci sarebbero soltanto i massimi del 2011 (1920) prima della mitica area 2000 USD.”